da La Redazione | 11 Gennaio 2015 13:41
Purtroppo i segnali che ci giungono, l’Ospedale “Franchini” di Santarcangelo rientra fra quegli ospedali che saranno ridimensionati a strutture ambulatoriali. Nel piano aziendale della nuova struttura Area Vasta della sanità romagnola, gli Ospedali di Santarcangelo e Novafeltria non vengono neanche citati.
Forse l’Ospedale di Novafeltria ha più possibilità di essere recuperato perché si trova in un’area disagiata e svantaggiata e molta distante dall’Ospedale di Rimini, ma Santarcangelo ha i mesi contati.
La politica, sbagliata, della Sanità Regionale è quella di sacrificare impostando la declassazione forzata dei piccoli seppure funzionali ospedali di periferia che in tutti questi anni non soltanto hanno ben risposto alla domanda sanitaria dei cittadini, ma hanno garantito supporto e sgravio lavorativo agli ospedali provinciali, evitando il prolungarsi di lunghe attese.
Economizzare la spesa sanitaria regionale solo sui piccoli ospedali non può avere giustificazione quando nell’organico sanitario dell’AUSL romagnola aumentano i dirigenti con lauti stipendi e compensi e dall’altra non si va a sostituire i posti vacanti degli operatori in camice aumentando le liste d’attesa.
Richiamiamo le forze politiche, soprattutto quella che governano come maggioranza la Regione Emilia-Romagna, di passare dalle riunioni di vallata e ai documenti di condanna ad azioni politiche e di pressione veritiera sui propri esponenti politici regionali, solo in questo modo si avrà almeno qualche possibilità di far fare retromarcia ad un percorso irreversibile che si è avviato.
Noi come redazione di Tuttosantarcangelo.it saremo vigili e terremo sempre viva l’attenzione sul nostro ospedale e sarà la nostra battaglia a fianco dei cittadini a tutela del NOSTRO ospedale.
la Redazione
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